The Sons of Anarchy, è un progetto che nasce con il nome di Silverplated nel 2003 ad Agropoli (SA) come side project di Raffaele Benevento e Andrea Perillo, entrambi motore della sezione ritmica degli …A Toys Orchestra rispettivamente al basso e alla batteria.
La band in origine era formata da Raffaele Benevento alla voce e alla chitarra, Nicola Sabia al basso e Andrea Perillo, alla sua prima esperienza dietro la batteria. Nel 2004 vincono il festival Suoni in Liberta’ World Music ad Eboli (SA), tenendo in seguito diversi concerti in giro per l’Italia.
Successivamente, in concomitanza con l’entrata in pianta stabile di Andrea come batterista negli A Toys Orchestra, il progetto viene messo in stand by per essere riattivato 10 anni dopo sotto la nuova egida “The Sons Of Anarchy”, nome che vorrebbe riflettere l’idea primordiale del principio di libertà, innato nell’essere e nella natura umana.
Sotto la sigla “I figli dell’anarchia” infatti non c’è alcun intento politico; i testi dell’EP “Let Me Fall Apart”, non hanno specifici connotati ideologici,ma trattano dell’amore, dei sentimenti umani in tutte le loro espressioni e sfaccettature, fino al disagio esistenziale del dover far parte di una societa’ dove la parola “Anarchia” viene vista solo come sinonimo di violenza e sovversione.
In fondo siamo tutti figli dell’anarchia,nati tutti liberi per poi essere imprigionati nel concetto di societa’ con le sue regole,giuste o sbagliate.
Lo stimolo piu’ grande che sta alla base di queste canzoni è stato quello di cercare di trasmettere la voglia di liberta’ mentre tutto intorno a noi sta collassando; l’unica cosa che ci rimane è l’anarchia intesa come liberta’ di scegliere cosa fare della propria vita, dei propri desideri, dei propri sogni.
Svegliarsi per fare in modo che i sogni diventino realtà.