Beatrice Antolini è nata a Macerata e suona dall’età di tre anni. Ha iniziato con le tastiere, per poi andare a sperimentare con qualunque cosa potesse emettere un suono. Si iscrive al Conservatorio, partecipa a concorsi internazionali di musica classica ma nel contempo non disdegna di suonare basso e batteria in gruppi locali dark e industrial.
Dopo essersi diplomata nel 2002 come attrice nella scuola Teatro Colli di Bologna e aver scritto le musiche per diversi spettacoli della compagnia, decide di registrare una manciata di canzoni che costituiranno la base di Big Saloon, album pubblicato nel 2006 dall’etichetta Madcap Collective con ottimi risultati di critica e pubblico. Con Big Saloon ristampato e distribuito da Pippola/ Audioglobe, Beatrice e la sua band si imbarcano in un lungo tour su e giù per la penisola che li afferma come una delle più eccitanti esperienze live italiane.
Sempre nel 2006, Beatrice collabora con Marco Fasolo dei Jennifer Gentle (la prima band italiana a firmare per Sub Pop, l’etichetta di Nirvana e Soundgarden) in un pezzo del loro nuovo album The Midnight Room.
Nel 2007 Beatrice partecipa come ospite ai nuovi lavori di Baustelle (Warner Music) e Bugo (Universal).
Il suo secondo disco ,intitolato “A Due” e pubblicato da Urtovox nell’ottobre del 2008 rappresenta senz’altro l’album della crescita e della presa di coscienza di una vera outsider che con la forza dei propri mezzi espressivi è riuscita ad imporsi di fronte alla totalità della stampa riuscendo ad ottenere esposizioni di prestigio come la copertina de IL MUCCHIO del numero di settembre 2008 e diversi articoli a piena pagina sui maggiori quotidiani nazionali e regionali e sui periodici non di settore oltre che sulla stampa specializzata, collezionando una rassegna stampa di primordine sia per qualità che per quantità.
Di particolar prestigio l’intervista commissionata e supportata da ROLLINGSTONE Mag Italia e realizzata da Beatrice a PJ Harvey e John Parish in occasione della pubblicazione del loro ultimo disco.
Grazie anche a strategie innovative relative al massimo sfruttamento delle potenzialità del web (live cast tour –Il primo live tour virtuale ideato e realizzato in Italia per il web-8 video live su 8 siti per un “virtual Tour di 8 settimane) Beatrice è riuscita a vincere i pregiudizi diffusi nei confronti degli artisti appartenenti al “gentil sesso” dimostrando , attraverso la sua fittissima attività live, di essere una musicista unica nell’attuale panorama musicale italiano.
Da qui il suo coinvolgimento nella compilation “il Paese è Reale”,progetto veicolatore dell’omonimo brano degli Afterhours presentato a Sanremo 2009 e pubblicata lo scorso febbraio,il cui brano “Venetian Hautboy” è entrato nella programmazione di rai radio 1, portando Beatrice direttamente sul palco del 1° Maggio in piazza San Giovanni a Roma e negli studi Rai Radio 1 di via Asiago-Roma per un concerto dedicato a “IL Paese è Reale” insieme agli Afterhours, A toys orchestra, Paolo Benvegnù e Roberto Angelini.
Il 27 aprile 09 A DUE viene pubblicato in Gran Bretagna grazie ai canali distributivi Cargo Rec (da anni distributore esclusivo Urtovox per il resto del mondo) a cui seguono diversi showcase live e radiofonici a supporto della promozione del disco.
Da qui le collaborazioni con diversi artisti italiani come Andy dei Bluvertigo ed i VELVET con i quali Beatrice ha collaborato per la realizzazione di un brano + videoclip (Confusioni is best) entrato in rotazione su tutte le emittenti specializzate.
A seguito di una assai intensa attività live (tra cui anche il concerto di supporto a Jamie Lidell) che ha visto Beatrice protagonista dei più prestigiosi festival estivi (tra i quali il MOOG FEST europeo ,una serata interamente dedicata a Bob Moog, universalmente riconosciuto come uno dei padri della musica elettronica (per il cui marchio Beatrice è endorser ufficiale) nell’ambito del quale Beatrice è stata ospite insieme a musicisti del calibro di Claudio Simonetti, Vincenzo Vasi ed Enrico Cosimi,Italia Wave sia in veste di artista solita sia come special guest di Bugo allo stadio di Livorno , il Festival delle Passioni di Mantova ,Musicultura di macerata dove è stata ospite d’onore insieme al Banco Del Mutuo Soccorso e Vinicio Caposella ),e Pianohour organizzato da Musicus Concentus alla Sala Vanni di Firenze, arriva il premio PIMI come miglior artista solista del 2009,che le verrà assegnato il 27 novembre 2009 a Faenza in occasione dell’annuale meeting degli indipendenti e l’invito da parte di Sonivisions a partecipare ad un’importante serata live presso la RockHal Lussemburghese. Dopo questi soddisfacenti risultati Beatrice mette momentaneamente uno stop alla sua attività live (marzo 2010) per riordinare le idee partorite negli ultimi mesi ed iniziare a formalizzare le bozze delle nuove canzoni che formeranno la tracklist del nuovo disco. Il tutto , come lei è abituata a fare, da sola,in compagnia dei suoi strumenti (questa volta soprattutto batteria,basso e synth) e dei suoi microfoni tra le mura domestiche (Big Saloon Home Studio) della sua città natale ,Macerata.
Terminata l’attività di pre-produzione Beatrice instaurà un rapporto di conoscenza e di stima con i compagni d’etichetta “…A Toys Orchestra” reduci da poco dalla realizzazione del loro nuovo fortunato album. Entusiasta del loro nuovo disco e dell’affetto e dell’amicizia che si istaura accetta la proposta di accompagnare la band per le prime 20 date del tour offrendo il proprio apporto ai synth al basso e al sax che si concluderà sul palco del Miami di Milano il 5 giugno del 2010 per l’ultima data insieme prima dell’ingresso in studio per la definizione del suo album.
Beatrice riprende infatti in mano i provini lasciati momentaneamente a decantare,provini dove la luce,i colori,gli elementi percussivi ed una maggiore comunicatività del suo talento musicale,contaminato questa volta da movenze funky-wave dalle marcate connotazioni tribali, la porteranno a riallacciare il contatto e l’amicizia con Andy dei Bluvertigo che la indirizzerà presso l’FM Studio di Monza per chiudere i mix del disco ed effettuarne la masterizzazione..
Il risultato sarà “BioY”,interamente suonato e prodotto dalla stessa Beatrice,terminato definitivamente il 1 settembre del 2010 e pronto per le stampe che lo vedranno pubblicato il 5 novembre del 2010.
- Our Twitter feed is currently unavailable but you can visit our official twitter page @beat__itude.